La distanza più lunga, l'emozione più grande, la gara più bella da quando ho iniziato questa fantastica avventura. Nelle gambe, fino ad ora, avevo la gara di 10 km. Per me era già stata una sofferenza arrivare agli 11km e mezzo della Corsa del Ricordo, due settimane prima, conclusa grazie allo spirito di sacrificio del compagno di squadra Tonino Piras che, vedendomi in difficoltà al decimo km, è tornato indietro e mi ha sostenuto fino al traguardo. Da quel momento, con la testa al sogno della Roma Ostia, ho iniziato ad incrementare gli allenamenti. Mercoledì, insieme ad Arcangelo, Pino e Tiziana, grande traguardo i 13 km e 800 m al solito Pip, la palestra all'aperto della PR. Da allora, ahimè, quattro giorni di sofferenza con un dolore all'inguine e tanta pomata e Brufen a volontà. Sabato sera non mi muovevo, e mai avrei immaginato di poter prendere il via alla Deca Milia.
Poi, la domenica mattina, la solita grande energia del gruppo della Palestrina Running, con ben 24 partenti al via, unita ad una meravigliosa giornata di sole, ci ha condotti a Tor Vergata per questa gara sulla misura dei 14 km e 800 metri, ovvero 10 miglia romane. Un antidolorifico mezz'ora prima del via e la voglia di provarci, per arrivare al traguardo e consentire anche alla squadra di avere un premio che merita per il grande impegno del presidente e di tutti i ragazzi. La partenza è subito fantastica, una folla umana che corre lungo i viali di Tor vergata, immersi nella natura. La testa è concentrata sull'asfalto che passa sotto i piedi ed il dolore dei giorni precedenti passa in secondo piano.
Non penso al fatto che questa distanza non l'ho mai corsa ma trovo riferimenti che mi consentano di vedere il traguardo e, con determinazione e costanza, raggiungerlo. Il percorso non è facile, con continui saliscendi, ma neanche troppo impegnativo. Spesso, lungo il tracciato, mi trovo ad incrociare - sulla carreggiata opposta - i nostri che sono avanti a me: ogni saluto ed incoraggiamento dà energie aggiuntive per arrivare alla fine.
Il rifornimento del decimo chilometro è un punto di arrivo ed una nuova partenza. La strada sale, la fatica aumenta ma la carica è al massimo. Inizio a sentire la meta più vicina e mi pongo un nuovo obiettivo: non solo arrivare ma farlo in un'ora e mezza. Rispetto ai nostri top runner fa sorridere ma per me può significare molto. E' per questo che, superato il tredicesimo, spingo al massimo, do tutto me stesso, supero singoli e gruppi e quando sul traguardo leggo il tempo (un'ora e 30') sento le lacrime rigarmi il volto. Nel mio piccolo ho compiuto la mia impresa e l'orazione che mi regalano i compagni della PR quando arrivo al gazebo ripaga di tutta la fatica e lo sforzo.
Più in generale, la terza edizione della X Milia ha contato ben 2600 atleti, in una gara organizzata da Lbm, con il sostegno di Fidal Lazio, per ricordare la figura del generale Giangiacomo Calligaris, ideatore dell'evento che si svolge lungo i vialoni dell'università e del policlinico. Ancora una volta l'Asd Palestrina Running si presenta alla partenza con ben 24 atleti e ne porta al traguardo 23 (ritiro di Gianluca Pompili all'ottavo km per un problema al ginocchio) conquistando un importante premio di società e ben 5 atleti tra i primi 100 assoluti:
Massimiliano Fontana, ancora una volta, è il migliore dei nostri, con un 49esimo posto assoluto in 54' 58". A seguire, vicinissimi, Emiliano Cicerchia, 55'53" (63° posto), Gabriele Frabotta, 56'23", (65° posto), Antonio Casale, 56'39" (72°), Gianluca Cetorelli, 57'02" (80°) e,a seguire, Piero Antonioni, Marco Sbardella, Matteo Blundo, Matteo Rischia, Jacopo Pozzerle, Arcangelo Rampini, Riccardo Gabriele, Simone Tomassi, Emanuele Lulli, Paolo Alese, Fausto D'Onofrio, Mario Ferracci, Simona Caponera e Simona Rocchi, migliori tra le donne PR, Federica Cicerchia, Giuseppe Casale, Tiziana Carrabs fino a chiudere con Massimo Sbardella, in un 1h30'.
Vince la gara maschile il moldavo Roman Prodius, in 46’10", davanti a Manuel Cominotto, 46’43", e ad Angelo Iannelli, 47’09”. La gara femminile, invece, ha visto Laila Soufyane sbaragliare la concorrenza, chiudendo in 51’59”. Al secondo posto Valeria Roffino in 52’58”, al terzo Federica Dal Ri, che ha chiuso in 52’43”.
Ora tappa al Collatino prima dell'attesissima Roma Ostia, la mezza maratona più amata dai podisti che, tanto per cambiare, vedrà ancora al via un folto plotone di runners prenestini.
Massimo Sbardella