Purtroppo il Covid, che si è abbattuto su tutte le nostre attività condizionando tanti nostri comportamenti, non è stato tenero neanche con il Running, che si è visto annullare gare su gare, saltando a piè pari praticamente due stagioni agonistiche.
Ovviamente ci è andata di mezzo anche Verona, e così anche noi per due anni siamo stati costretti a rinunciare al nostro, ormai tradizionale, appuntamento di novembre.
Ma quest’anno Verona si è voluta riprendere la sua gara, anzi le sue gare, la Verona Marathon, la Cangrande 21K e la Last 10K e, neanche a dirlo, la Palestrina Running non si è fatta pregare, rispondendo “Presente”: Giuseppe Casale, Antonio Casale e Sandro Faraglia non hanno saputo rinunciare al fascino di questa competizione e, accompagnati da un nutrito stuolo di supporters, hanno approfittato della gara per allungare la loro presenza, anche in senso turistico, nella bella città veneta.
Troviamo una Verona particolarmente frizzante e piena di vita, soprattutto in centro; e poi Castelvecchio con il suo interessante Museo, la Chiesa di S. Anastasia con le sue ricchezze, Castel S.Pietro (omonimo del nostro) raggiunto con la funicolare per un panorama mozzafiato sulla città, i Lungo Adige e la solita irrinunciabile visita (ovviamente anche gastronomica) ai caratteristici Mercatini di Natale adiacenti a Piazza delle Erbe, sono state mete gradevolissime.
La domenica mattina arriva il clou: tutti in Piazza Bra per la partenza, con le iscrizioni sold out già dal lunedì precedente.
Non si vuole peccare di presunzione, ma forse la partenza poteva essere gestita meglio e tra poco se ne comprenderà il motivo: si comincia con la maratona (circa 1.000 concorrenti) con partenza alle 8,10; la mezza maratona (2.200 partecipanti in tutto) parte con la sua prima onda soltanto 5 minuti dopo, mentre dopo altri 5 minuti, alle 8,20, si dà il via alla seconda onda; la partenza della 10 Km. (1.600 concorrenti in tutto tra la competitiva e, a seguire, la non competitiva), prevista per le 10,00 avviene con quasi 10 minuti di ritardo.
Dei nostri è ovviamente Antonio Casale a partire per primo, inserito nella prima onda della 21 K: la sua è una prestazione da campione di razza, con il cronometro che si ferma a 1 h 26’ e 44”, risultato pregevolissimo se non altro perché, giusto una settimana prima, aveva corso un’altra mezza maratona in quel di Napoli.
Ma, udite udite, il suo tempo poteva addirittura essere inferiore se, un chilometro circa dopo la partenza, non si fosse imbattuto in un muro umano più lento di lui (gli ultimi concorrenti della maratona partiti 5 minuti prima) che non solo gli ha fatto da tappo, ma lo ha costretto ad una complicata serie di sorpassi a zigzag che gli ha fatto perdere preziosi secondi.
In ogni caso, al di là di questo inconveniente, Antonio è andato fortissimo e il tempo ottenuto non ammette repliche: sontuoso.
Nella seconda onda della Cangrande parte invece il nostro inossidabile Presidentissimo: incurante della distanza, Giuseppe Casale scivola via con grande naturalezza, affrontando il percorso con l’abilità e l’esperienza che lo contraddistinguono; il suo tempo finale, 2h 28’ e 36”, gli vale uno splendido terzo posto di categoria.
Atleta di grandissimo spessore, continua a gareggiare con l’invidiabile voglia e il piglio di un ragazzino, e soprattutto non c’è gara che gli possa mettere ansia o preoccupazione; per lui è ancora lontanissimo il giorno in cui appenderà le sue scarpette al muro: inarrivabile.
La Last 10 Km. competitiva parte per ultima e con essa Sandro Faraglia, un po’ timoroso alla vigilia per via di un fastidioso mal di schiena: ma in gara, come sempre, passa tutto.
Il percorso cittadino è splendido e gestito molto bene, anche dal punto di vista della sicurezza: 4/5 di gara condotti a buon ritmo, poi all’8° Km. un leggero rallentamento, per via di qualche doloretto che si riaffaccia, e comunque Sandro chiude con un buon 50’ e 29” che regala anche a lui il terzo posto di categoria: prestazione più che soddisfacente.
Insomma ancora ottimi risultati anche a Verona, dopo Napoli, per una Palestrina Running sempre più a ‘dimensione nazionale’ in questo periodo di ripresa, con le canotte PR che si fanno onore in su e in giù per l’Italia.
Prossimo appuntamento il Trofeo S. Barbara, stavolta praticamente in casa, a Colleferro, domenica 5 dicembre. E stavolta saremo in tanti!
Buona gara a tutti!
Sandro