Trasferta a Napoli per il gruppo della Palestrina Running domenica 14 novembre 2021, ottimamente organizzata da Massimiliano Fontana e Gabriele Frabotta. Chi in treno e chi in macchina, abbiamo affrontato il viaggio per poter corre la prima edizione della Neapolis marathon, sulla distanza canonica di 42,195 km, la Neapolis Half marathon sui 21,097 km e la Sea Run di 8 km. Un’occasione unica per visitare una delle città più belle al mondo e allo stesso tempo per stare di nuovo insieme, dopo quasi due anni di chiusura. Il sabato, dopo esserci sistemati in un delizioso albergo sul mare, lo Smart Hotel, siamo andati a ritirare i pettorali in piazza del Plebiscito, sede di ritrovo, partenza e arrivo delle competizioni. La mattinata è trascorsa camminando lungo le strade del centro, peraltro molto affollate. Noi PR avremmo voluto mangiare la famosa pizza da Sorbillo, ma l’oceanica fila per poter entrare ci ha precluso questa possibilità. Ed è stata una fortuna. Appena seduti in un altro tipico locale della zona, è venuto giù un temporale, che ci avrebbe demoliti se fossimo rimasti in coda. Dopo pranzo, altra passeggiata (eufemismo!!! Alla fine della giornata avremmo fatto più km che in maratona…) dentro il cuore della città partenopea fino ad arrivare al Lungomare. Finalmente sosta per un aperitivo e risate a iosa. Cena in albergo, piuttosto esigua, soprattutto per le esigenze dell’unico maratoneta, Antonio Pontarelli, il quale ha pensato bene di rifocillarsi prima di andare a dormire. Una bella pizza e vai.
La mattina della gara, dopo una sostanziosa colazione, ci siamo avviati alla partenza, piuttosto vicina al nostro albergo. Consegnate agli addetti le nostre sacche per cambiarci, abbiamo iniziato il rito del riscaldamento. Naturalmente dopo aver fatto le foto e aver scambiato gli in bocca al lupo di circostanza.
Partenza alle 8,30 per tutti i circa 1300 atleti delle tre competizioni. I nostri top sono partiti forte, alla ricerca del loro PB sulla mezza. Una marea umana si è snodata lungo il percorso, tutt’altro che disprezzabile. Senza vento e senza sole si è corso in condizioni climatiche ideali. I km sono trascorsi veloci e si è arrivati al traguardo. Tiziana Carrabs e Paolo Alese hanno affrontato la distanza breve, e tutti sorridenti e rilassati, hanno atteso gli altri che completassero la propria opera. Insieme a loro ad aspettare l’arrivo dei battaglieri e irriducibili PR, due persone speciali che hanno incitato e sostenuto gli atleti, Debora e Catia, quest’ultima con la sua immancabile fotocamera, ad immortalare ogni compagno.
Il duo PR Fontana (che nell’occasione si è separato definitivamente dal compagno Alese…, molto contrariato!!!) e Frabotta, per un disguido dell’organizzazione, hanno dovuto percorre circa 500m in più, compromettendo il loro proposito di personal best. Qualche minuto dopo è giunto il Presidente, Antonio Casale con lo sguardo truce dei giorni migliori. Addirittura 4 assoluta tra le donne, si conferma ormai la fenomenale Linda Tomassi, una delle runner più forti del Lazio, e non solo. Matteo Blundo, con il suo passo elegante che ho visto solo in Tergat nella mia vita e Pietro Cristofari sono arrivati nell’ordine dei PR. Pietro, ahimè, durante la settimana, aveva provato una nuova tecnica di corsa che però si è rivelata infausta. E’ arrivato al traguardo molto claudicante, dopo essersi fermato lungo il percorso. Qualche minuto
dopo è apparsa Paola Sebastianelli, lei si al PB, e terza della sua categoria. Ottimo riscontro cronometrico a riprova della sua tenacia e caparbietà negli allenamenti. Simona Caponera, sorriso infinito e meraviglioso, e Marco Sbardella hanno corso i 21 km inseparabilmente, come nella vita. Ogni volta che li vedo mi emoziono. Ultimo in ordine, ma primo come allegria e capacità di fare gruppo il nostro giornalista del gruppo, Massimo Sbardella, che non si separa mai dai suoi telefoni, neanche in gara, dove quasi sempre risponde per far trascorrere il tempo. Poco sopra le due ore ma che importa il tempo diceva Paolo Rosi, accompagnando la vittoria mondiale di Alberto Cova sui 10000 m a Helsinki nel 1983.
Dopo esserci cambiati, come fa una vera squadra, siamo andati ad aspettare il nostro prof. Pontarelli che ha completato la maratona sotto le quattro ore ed ha corso con un sorriso e una serenità da invidia.
Tutti felici abbiamo pranzato sul Lungomare, al prestigioso locale Regina Margherita, con alle spalle la splendida vista del golfo. Abbondante e ottimo il banchetto con specialità napoletane, con bellissima sorpresa finale…
Dopo due anni senza trasferte, lo spirito che alberga nella Palestrina Running è tornato fuori alla grande. Due giornate piacevoli, molte risate e una vacanza all’insegna della goliardia. Tutto questo grazie all’ottima e puntuale organizzazione di Max e Gabri, che , oltre a essere i due migliori atleti, sono professionisti nel vero senso del termine.
Grazie a tutti i partecipanti della trasferta di Napoli e GO TO BERLIN in april
Antonio
Riporto i tempi sulla mezza dei partecipanti
Frabotta Gabriele 1.21.35
Fontana Massimiliano 1.21.35
Casale Antonio 1.25.37
Tomassi Linda 1.28.47
Blundo Matteo 1.36.49
Cristofari Pietro 1.42.48
Sebastianelli Paola 1.47.39 PB
Caponera Simona 1.49.30
Sbardella Marco 1.49.30
Sbardella Massimo 2.01.41
Il Presidente