Una bella giornata

Cari atleti ed amici della PR eccoci ad un’altra puntata della nostra affascinante storia sportiva. Sabato 2 ottobre 2021 sotto l’egida della UISP Latina si corre per il Trofeo Madonna della Vittoria, per l’occasione anche Memorial Gennaro Tedesco, nel ricordo di un podista locale. Una gara che anche se di non primissimo piano gode di una certa tradizione, essendo ormai alla 35^ edizione. Si corre a Sermoneta, uno dei più belli tra i borghi del basso Lazio, situato ai piedi dei Monti Lepini, in provincia di Latina e a due passi dall’oasi di Ninfa, altro luogo incantevole dove abbiamo anche avuto modo di gareggiare più volte. In realtà rispetto a precedenti edizioni la location di gara è cambiata, svolgendosi nella parte bassa del paese, evitandoci così i soliti “muri” da scalare spesso nelle gare di provincia.

Il meteo della giornata, a onta delle previsioni non buone, sembra mantenere e anche se le disposizioni della federazione non ci consentono di sfoggiare il nostro maestoso gazebo, il gruppo, forte di undici prenestini, si presenta compatto al via. Registriamo con grande piacere l’esordio di 2 nostri nuovi atleti; Marco Galli e Vittorio Menasci, che ad onta della mancanza di esperienza, eseguono i riti pre-gara, riscaldamento e stretching come da manuale, senza il minimo segno di nervosismo. Ottimo inizio!

Osservato il minuto di silenzio del memorial ecco lo sparo ed il via per circa 200 atleti. Il percorso di 10 km si compone in realtà di 2 giri da 5 km praticamente in piano, ben misurati, estremamente scorrevole, adattissimo per chi vuole fare tempi di rilievo, ed infatti le nostre punte di diamante, leprotta Frabotta e Max Fontana partono forte seguiti a ruota dal Presidente Antonio Casale, in forma veramente eccellente.

La gara si snoda agile ed è un piacere cominciare a ritrovare quelle emozioni vere ed impagabili che questi eventi regalano, come è un piacere vedere in corsa le divise bianche della PR che si battono con orgoglio e determinazione, perché qualunque sia il livello di preparazione, danno sempre il meglio di sé, perfetta interpretazione del più sano spirito sportivo.

La gara verrà poi vinta da Diego Papoccia, uno dei più forti atleti laziali, con un buon 34.10, ma i nostri si difendono benissimo, con un 11° assoluto (ma terzo di categoria) di Max Fontana, il 13° assoluto di Frabotta, ma attenzione! 1° di categoria con conquista di un meritatissimo prosciutto, ed un 22° assoluto (ma secondo di categoria) del presidente Antonio Casale, abbondantemente sotto i 4’ a km, battuto solo da un atleta del calibro di Andrea Morini, altrimenti i prosciutti erano 2. I nostri top runners sono andati davvero forte ma ha detta dei tecnici sociali possono fare ancora meglio, un pizzico di convinzione in più e ci siamo.

Notevole anche la prestazione di Simone Tomassi che sfoggiando una corsa agile e continua stampa un 47.31 mica da ridere. Nota di merito anche per il solidissimo Mario Ferraci, che in barba alle primavere viaggia costantemente sotto i 4.50 di media al km, e migliora sempre….. Altra lezione di stile dal Lord della corsa, Sandro Faraglia che, stupendo persino se stesso, in gara riesce ad andare più forte che in allenamento, se non è carattere questo?! Una piacevolissima sorpresa il nostro esordiente Marco Galli, che centra in pieno il suo obiettivo dei 5’ a km. segno di grande determinazione. Si capisce subito che migliorerà. Bravo! Personalmente, visti gli ultimi riscontri in allenamento, si poteva puntare ad un 56 e qualcosa. E’ arrivato un 55 e qualcosa e va bene così. L’altro esordiente Vittorio Menasci parte veramente forte, pagando un poco nel finale la generosità iniziale, ma concludendo determinato la sua gara e comunque nel rispetto delle sue attuali possibilità, tosto. Ancora a traguardo l’inossidabile Rampini, che pur ultimamente soggetto a qualche malanno fisico conclude la sua ennesima gara. Indomabile.

Chiudo con la citazione per il Presidentissimo, Giuseppe Casale, uno sportivo con 60 anni di atletica sulle spalle, che corre ancora con l’entusiasmo di un ragazzo. Un fenomeno che ci onora della sua compagnia e che viene salutato con rispetto da tutti quando arriva sui campi di gara. Secondo di categoria, battuto solo da un autentico mostro. Il tempo finale non conta, conta solo la sua nobile presenza in gara. Il risultato globale come squadra ci vede al 4° posto (hai hai, con pochi atleti in più era podio sicuro).

Che dire, veramente una bella giornata di sport ed amicizia, conclusa per una parte degli atleti e sostenitori con la cena sul posto. Speriamo di continuare così anche per la prossima stagione e sotto con i successivi appuntamenti che vedranno sicuramente una partecipazione sempre più numerosa.

Alla prossima

 

La vostra affezionata Tartaruga Ninja


 

Oasi2021