Veni, vidi vici (Il ritorno)

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Sembra incredibile, ma è realtà. Non è un evento clamoroso, non è una gara di rilievo internazionale o di tradizione consolidata ma è comunque una grande occasione per ritrovare quel clima festoso, quello spirito di squadra, quell’allegria contagiosa e salutare che per tanto tempo ci è mancata. E siamo in quel di Labico, 4^ edizione del Trofeo CTS, una gara che conosciamo e che abbiamo deciso di onorare con un folto gruppo di atleti, data anche la vicinanza del luogo di competizione.

 

Già avvicinandosi all’arco di partenza un primo segnale che la giornata sarà bella perché pure da lontano è riconoscibile, imponente, quasi maestoso, il nuovo gazebo della PR, intitolato come sapete al nostro indimenticabile Gianluca. Una enorme macchia bianca che fa bene allo spirito e che è sempre stata simbolo di unità e di accoglienza.

 

E’ incredibile, come questo lungo periodo di forzata inattività agonistica e di emergenza sanitaria non abbia minimamente intaccato i bei legami tra tutto il gruppo della Palestrina Running. Che belli i sorrisi, le battute scherzose, gli incoraggiamenti reciproci. Non un ombra di tensione o di ansia, è una giornata di festa, la PR torna in campo.

 

Lo speaker fornisce le ultime raccomandazioni, specie sotto il profilo sanitario (la prudenza non è mai troppa) ma finalmente ci si allinea in circa 120 atleti e alle 10.30, dopo praticamente un anno e mezzo, il via ad una gara.

 

La nostra truppa conta ben 19 atleti, con i top runners rappresentati dalla leprotta Frabotta e al femminile da “flash” Linda Tomassi e registriamo anche un esordio in maglia PR, Gioia Cafaro che va ad aumentare la quota rosa della squadra.

La gara è breve ma impegnativa perché propone diversi strappi di salita accentuata e discesa nervosa anche se con un buon fondo che si snoda nelle campagne limitrofe per poi rientrare nel centro cittadino per il finale di gara.

 

Per la cronaca, al maschile vince Rutigliano (ex professionista), in un ottimo 24.05, ma ecco la bomba! Volete sapere chi vince la classifica assoluta al femminile? La nostra top runner Linda che col tempo di 30.05, stacca di quasi un minuto un’atleta forte e navigata come la Magrini (ma i segnali della forma di Linda si erano già visti al recente trofeo Vitamina, con un mille corso in 3.25). Ma la prestazione di tutta la squadra è stata eccellente, con nell’ordine: uno snello Frabotta, 10° assoluto e 2° di categoria, il presidente Antonio Casale che anche dedicando poco tempo agli allenamenti viaggia a 4.11 di media su un percorso da scalatori, il guerriero Max Greci che pur reduce da una notte di lavoro se ne viaggia a 4.33 al km, il gruppo dei tosti, che va dal cagnaccio Mario Ferracci, sempre a premio, all’atletico Pietro Cristofari, al gigante buono Tonino Piras, all’irriducibile Rampini, al super maresciallo Nardi, grintoso come non mai, il sempre sorridente Marco De Rosa, il serissimo e determinato Stefano Sebastianelli. E come dimenticare il “Lord” dell’atletica, l’elegante consigliere Sandro Faraglia e il gentile Simone Tomassi, il re della comunicazione Max Sbardella, in preparazione per la Cortina-Dobbiaco, l’indistruttibile D’onofrio, che pur reduce da una grave infortunio alla spalla non ha voluto mancare l’appuntamento. Tutti al traguardo senza nessuna difficoltà per portare punti alla società! Bravi e grazie, di cuore.

 

Una menzione particolare per la sempre agguerrita Paola Sebastianelli che ad onta dei recenti guai fisici termina facile la gara guadagnando anche un bel terzo posto di categoria e per Gioia Cafaro che all’esordio si porta anche lei a casa un terzo posto di categoria. Chi ben comincia…

 

Dulcis in fundo per il Presidentissimo Giuseppe Casale che chiude ancora una volta a premio una gara impervia, senza curarsi delle primavere sulle spalle. Un mito!

 

Insomma una bella giornata di sport, che ci voleva dopo un così lungo periodo di inattività, vissuto peraltro con coinvolgimento totale perché anche chi non ha potuto gareggiare non ha fatto mancare il suo appoggio con messaggi e incitamenti via social.

 

Ah! Dimenticavo……. Sapete chi ha vinto la classifica di società? Ma la Palestrina Running naturalmente, ed eccovi spiegato il titolo del racconto.

 

Perché come diceva l’inventore delle olimpiadi moderne, il barone De Coubertin, “Partecipare è bello, vincere……… è meglio!!”*

 

Alla prossima

* Liberamente riadattato dalla vostra Tartaruga Ninja