Mala tempora currunt

 

 

Domenica 22 marzo 2020

 

Cari atleti, atlete e amici della PR, è una domenica mattina di primavera, e il tempo mite, gradevole, sembra ricordarcelo in maniera quasi beffarda. Non siamo in qualche bella località, eseguendo riscaldamento e stretching prima di una gara, non stiamo aspettando il saluto e l’incitamento dei nostri top runner e sostenitori, non stiamo studiando il percorso di gara.

Siamo invece rintanati, ognuno dentro il proprio rifugio, in lotta contro un nemico silenzioso ed invisibile,ma palpabile nei suoi effetti letali. Non c’è che prenderne atto, due forze l’umanità non è in grado di contrastare ma solo limitarne gli effetti , l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo. E a ben vedere, personalmente credo che le leggi del macrocosmo e del microcosmo potrebbero anche rappresentare il giusto limite tra la nostra dimensione e quella ben più alta del sovrannaturale, del divino. 

Ma lasciamo stare le considerazioni filosofiche e parliamo un po’ di noi, della nostra bella realtà sociale. Appena ieri avevamo terminato la nostra annata sportiva con l’ennesimo successo in quel di Olevano Romano, con il bellissimo evento del pranzo sociale, con i saluti le premiazioni e quant’altro. Ci eravamo già rituffati verso una nuova stagione agonistica, con una bella, massiccia presenza alla corsa di Miguel e con le nostre frecce prenestine, caricate a pallettoni per la Roma Ostia (pensate alla nostra leprotta Frabotta, dopo una Tre Comuni superba atteso ad una prestazione monstre).

Ma il destino imperscrutabile come avete visto ci ha messo lo zampino e allora come non pensare a tutto il sudore vano, alle uscite faticose e ai lunghi di chi stava preparando una bella maratona di Roma, o qualcuna delle altre imprese dei nostri iron men, perché inutile nasconderselo, la condizione atletica fatalmente calerà a dispetto di lavori di mantenimento al tapis roulant ed esercizi specifici con o senza carico.

Ma oltre che atleti seri ed onesti siamo anche cittadini consapevoli e di fronte ad una emergenza come quella che stiamo vivendo dobbiamo essere capaci di superare le nostre ambizioni e insoddisfazioni personali, rimanendo consapevoli che ci saranno tante altre occasioni per mostrare il nostro amore per lo sport, la nostra determinazione e perché no, anche il nostro talento.

Intanto in questa ridda di istruzioni e notizie più o meno controllate, mi sento di raccomandare un suggerimento. L’informazione lasciamola gestire ai professionisti del settore, che hanno l’accortezza di verificare sempre le fonti e l’attendibilità delle stesse. La comunicazione è una cosa seria, non può essere oggetto di manipolazione da parte di chiunque e su questo anche molti politici ed amministratori hanno dimostrato di avere molto da imparare. Altra cosa è scambiare opinioni personali e veicolarle all’interno di media controllati come accade all’interno del nostro gruppo.

C’è da dire però che a dispetto della nostra forzata inattività fisica, la PR non resta certo a guardare sotto altri aspetti, voglio solo ricordarvi che in attesa di tempi migliori ci si sta attrezzando per avere un gazebo più grande e bello; che è stata lanciata una bellissima iniziativa per una raccolta fondi da destinare allo Spallanzani, in prima linea per la lotta contro il Covid-19 (raccolti ben più di 1000 euro); che è stato studiato e pubblicato un comunicato, condiviso da numerose società di atletica del territorio laziale, sull’opportunità delle uscite di allenamento.

Insomma, la PR è stata e sempre sarà in prima linea, con i fatti, per la difesa dei principi per la quale è nata. Sana competizione sportiva, aggregazione, solidarietà, educazione civica. Credo che basti, non so quanti possano vantare un tale pedigree. 

Nel frattempo, tutti noi abbiamo il dovere di mantenerci in salute, per quando tutto questo sarà solo un brutto ricordo e torneremo a sudare, correre, gareggiare insieme, incitandoci l’un l’altro, gioendo magari per aver abbattuto il “muro” dei 5 al km sui diecimila o per essere scesi sotto gli 1 e 20’ sulla mezza. 

Sappiate infine che abbiamo superato il decennale di attività della PR, sarebbe bello onorarlo con una grande edizione 2020 della nostra Palestrina Archeologica, che fortunatamente cade a luglio, speriamo in tempo per lasciarci alle spalle tutto il brutto che stiamo vivendo.

 

Non c’è notte abbastanza lunga che impedisca al sole di sorgere. 

 

Un caro saluto a tutti dalla vostra Tartaruga Ninja