Roma Ostia Half Marathon…benvenuta primavera!

Un anno ad aspettarla, una stagione di lavoro, allenamento, ritmi alti e bassi e tutto per percorrere 21km che ti legano alle due città che ti hanno visto vivere i momenti più belli della tua vita: Roma e Ostia.
Non è difficile capire di cosa parlo: è la Roma Ostia Half Marathon, la Principessa per eccellenza, la più attesa e la più partecipata mezza maratona d’Italia che anticipa di un mese la Maratona di Roma. E’ l’appuntamento con la primavera e il rush finale per ripagarti di tutti i sacrifici dell’anno.
L’ho aspettata, l’ho desiderata, l’ho sfidata con l’obiettivo di portare il mio tempo sotto l’ora e quaranta minuti...ma la corsa è sempre imprevedibile.
Ok non ridete...l’obiettivo non l’ho centrato ma la soddisfazione di aver migliorato il tempo e di aver confermato l’ottimo lavoro portato avanti in questi mesi è tale da far dimenticare il resto. Per me è un gran risultato!
In fondo conta quel sorriso che mi ha accompagnato per tutti i km, quella determinazione che ho avuto sin dai primi metri e quel senso di stanchezza/entusiasmo che solo chi ama la corsa può capire che ho affrontato in maniera equilibrata e positiva.
E chi se ne frega della pioggia, del vento, dei sali e scendi della strada. Quel che conta è arrivare al traguardo con il sorriso di chi sotto l’arco di arrivo alza le mani al cielo e dice “il prossimo anno spacco”.
E poi Linda che solo a vederla fa venire i brividi e chiude la mezza con 1:36:32 e segna il suo super personal. Vederla correre e volare ti fa venire voglia di starle dietro per incoraggiarla a fare ancora meglio.
Simona che con la sua Maratona in arrivo e i km che sta macinando ogni giorno non si è perduta d’animo e allegramente si è portata a casa il suo 1:45
Fontana Massimiliano che conferma la sua supremazia come prima punta della PR con 1:20.
Gianluca Cetorelli che non si ferma neanche davanti alle ginocchia sbucciare e chiude la sua mezza con 1:22
Grande prova da parte di Gabriele Frabotta 1:30 che si commuove all’arrivo, di Simone Marini 1:33 che già ha lo sguardo fisso sul prossimo Trial, di Marco Sbardella 1:33 che non schioda un secondo dal suo personale sulla mezza distanza, di cangelo Rampini 1:41 fisso sulla ruota di Roma, di Massimo Sbardella 1:50 che ormai crede di essere un Boeing 747 pronto al decollo, di Marco Cenci 1:56 che barcolla ma non molla e Tonino Piras 2:00 che con il suo sorriso illumina anche giornate di pioggia.
E infine Antonio…uomo semplice ma speciale che ha dato un pezzo di cuore a ognuno chiedendo di portarlo al traguardo.
Questa è la Roma Ostia...la gara per eccellenza che porterò sempre nel cuore e che mi farà emozionare ogni volta che arriverà quella curva a gomito a pochi metri dall'arrivo.
Moni